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venerdì 3 dicembre 2010

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aggiornamento ore 20:00
L’A.S.D. Forza e Coraggio comunica di aver raggiunto ufficialmente, e quindi tesserato per la stagione in corso, il difensore Marco Bosco, classe ’91 svincolatosi dalla Casertana, ed il centrocampista Raffaele Pucino, classe ’92 reduce dall’esperienza con l’ACR Messina.

Inoltre sono stati svincolati i tesserati: Musto Pietro (portiere), Gioiella Giovanni (difensore), Mortaruolo Gaetano (centrocampista) e Rossi Antonio (centrocampista). Ad essi un grazie per quanto fatto in seno alla nostra società ed un sincero in bocca al lupo per il prosieguo della carriera. aggiornamento ore 13:45
In casa Ebolitana tiene banco il mercato. A sopresa Paolo Ramora potrebbe restare in maglia azzurra e la conferma dell’ex calciatore della Scafatese bloccherebbe l’ingaggio di D’Avanzo dal Gaeta. 
aggiornamento ore 12:30
Acireale acquista i seguenti calciatori: l´attacante Michele Di Piedi, i centrocampisti Michele Mautone e Angelo Strano, l´esterno Mannino Mattia e il difensore Marco Lombardo. 

Il settimo allenatore del Nola sarà Andrea Ciaramella. Dopo le dimissioni di Gerardo Viscido e gli addii in ordine cronologico di Troise, La Cava, Nunziata, Gargiulo, Savino (che però è rimasto nelle vesti di calciatore), la società bruniana ha trovato finalmente l’alternativa per proseguire la stagione. Ciaramella ha avuto un lungo passato sulla panchina del Terzigno prima di approdare al Mestre in C2 qualche anno fa. La sua avventura in Veneto non durò tantissimo e fece quindi ritorno in Campania. L’ultima sua esperienza su una panchina è stata due stagioni fa con l´Alba Sannio nel campionato di Eccellenza. Il tecnico avrà tra le mani una bella gatta da pelare. La squadra, o quel che resta, non si sta allenando da più di una settimana e c’è sempre di più un continuo via vai di calciatori che chiedono di andare via. Il duo Perna-Battiloro ha rassicurato tutto l’ambiente per il prosieguo della stagione, ma per adesso ancora non si sa quale squadra scenderà in campo nel match di domenica contro l’Acireale.
aggiornamento ore 12:00
 La Casertana è letteralmente scatenata sul mercato. Dopo Capparella e Siano, Pavarese ha messo a disposizione di Cioffi un altro pezzo da novanta, l’ex difensore dell’Avellino Matteo Patti. Ora, oltre a Miale, Parisi e Bocchetti, l’ex tecnico di Aversa Normanna e Sorrento potrà contare su un’altra soluzione di valore, senza dimenticare che Patti, con un passato anche serie A tra le fila del Perugia, può ricoprire all’occorrenza anche il ruolo di terzino sinistro. Dettaglio fondamentale considerando che ad oggi si è potuto contare sul solo Stigliano. Inoltre Patti va a rafforzare la colonia di ex avellinesi, affiancandosi ad Apuzzo, D’Isanto ed Esposito. La compagine del presidente Verazzo dunque si conferma tra le società più attive dell’intera Serie D con interventi mirati ad integrare una rosa già altamente competitiva. Ora ci si aspetta qualcosina a centrocampo dove le partenze di Chietti e dell’ex capitano Della Ventura (passato alla Turris) hanno ristretto il numero di calciatori a disposizione dell’allenatore rossoblu. C’è da scommettere che Pavarese porterà a Caserta un giocatore di livello anche per questa zona del campo.


La società del Mazara calcio, come preannunciato, ha incontrato giornalisti e tifosi nel corso della conferenza stampa che si è tenuta il 2 dicembre alle ore 11 presso la sala stampa dello stadio comunale N. Vaccara. La società canarina è stata rappresentata dal Presidente Mimmo Cremona che per l'occasione è stato
affiancato dall'allenatore Giovanni Macera, entrambi hanno commentato l'attuale situazione della squadra impelagata nella zona retrocessione della classifica. Mimmo Cremona ha dichiarato che si è coscienti della precaria situazione, sia di risultati che non arrivano che di quella economica che ha costretto ai giocatori (d'accordo con la dirigenza) di abbassarsi lo stipendio e contribuire a salvare il Mazara. Di Piedi è andato via, anche perchè la società non sarebbe  potuta venire incontro alle richieste economiche e stessa cosa per Roberto Termine. La società ha confermato che è in trattativa con dei giocatori (attaccante e difensore) che non hanno grandi pretese economiche e dal rendimento affidabile per aiutare i canarini a salvarsi. Cremona ha anche dichiarato che il gruppo dirigenziale è tutto unito e che insieme si ha sempre l'obbiettivo di continuare il progetto prefissato ad inizio stagione (in tre anni salto di categoria) ovviamente la classifica di oggi non rispecchia quanto ci si aspettava fin dall'inizio della stagione per cui si ammette qualche errore fatto nella costruzione della squadra. Ma ciò non porterà l'attuale dirigenza ad allontanarsi dal vessillo gialloblu e si conferma tutto l'impegno per arrivare alla salvezza. L'unione di tutti (società, squadra, tifosi, stampa e istituzioni) sarà fondamentale per il proseguimento del torneo. Importante sarà anche il ruolo e l'impegno che sta dimostrando l'amministrazione comunale verso la società. Mister Macera ha letto una lettera dove specifica che la squadra si sta impegnando e sta lavorando bene per cercare di evitare la lotteria dei play out e che la squadra che lui sta guidando non è stata costruita dal tecnico napoletano anzi in questo mercato avrebbe chiesto dei giocatori per rinforzarla, ma la situazione economica societaria lo sta costrigendo a valutare bene quei giocatori che sul mercato costerebbero meno e che potrebbero essere utile alla causa gialloblu. Alla conferenza stampa guidata da Piero Campisi è stato confermato il rapporto solido tra l'allenatore Macera e il Mazara, anche per scongiurare e smentire certe voci di corridoio e da bar, che avrebbero messo in discussione l'allenatore canarino che è stato applaudito dai tifosi. Nei prossimi giorni si potrebbe annunciare qualche colpo di mercato.
Intanto è stato reso noto quello che dovrà essere il programma dei play-off.
Il Comitato Interregionale ha comunicato il regolamento che avranno luogo al termine della stagione regolare.
1° Fase (abbinamenti) Partecipano a detta fase le Società classificate al 2°, 3°, 4° e 5° posto in ciascuno dei singoli giro ni in cui si articola il Campionato di Serie D; dette Società si incontreranno in gara unica secondo i seguenti abbinamenti:
• squadra classificata al 2° posto contro squadra cla ssificata al 5° posto
• squadra classificata al 3° posto contro squadra cla ssificata al 4° posto
• nell’ipotesi che la vincente della Coppa Italia abbia acquisito anche il diritto a partecipare ai Play-off,
al posto di quest’ultima accederà la società classificata al 6° posto del girone interessato
• nell’ipotesi che la società perdente la gara di finale della Coppa Italia abbia anche acquisito il diritto
di partecipare ai Play-off, al posto di quest’ultima accederà la società 6° classificata del girone
interessato. In entrambe le ipotesi di cui sopra gli abbinamenti dovranno tenere conto della squadra classificata al 6° posto del girone e non considerare quella es clusa perché ammessa di diritto. In virtù di tanto gli abbinamenti verranno determinati secondo la relativa graduatoria. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, saranno effettuati i tempi supplementari; persistendo la parità accederà alla gara successiva, contro la vincente dell’altro abbinamento dello stesso girone, la Società meglio classificata al termine del campionato. Per l’accesso alla seconda fase della competizione (triangolari) le due squadre vincenti il turno precedente di cui sopra si incontreranno, a loro volta, in gara unica. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, saranno effettuati i tempi supplementari; persistendo la parità accederà la Società meglio classificata al termine del campionato. In entrambe le ipotesi sopra indicate gli incontri programmati si svolgeranno sul campo delle Società che, al termine del campionato, avranno occupato nelle rispettive classifiche di girone, la migliore posizione. Nella ipotesi che al termine del Campionato si verifichino situazioni di parità fra due o più squadre aventi titolo a partecipare alla fase dei Play-off (2°, 3° , 4° e 5° ed eventualmente 6° posizione) la relativa classifica sarà stabilita tenendo conto nell’ordine:
- del maggior numero di punti negli scontri diretti
- della migliore differenza fra reti segnate e subite negli stessi incontri
- della migliore differenza fra reti segnate e subite nell’intero campionato
- del maggior numero di reti segnate nell’intero campionato
- della migliore posizione nella classifica della Coppa Disciplina di Serie D
- dell’età media più giovane dei calciatori impiegati
- del sorteggio
Nella ipotesi che alla conclusione del corrente Campionato si verifichino situazioni di parità fra due Società classificate all’ultimo posto utile per la qualificazione dei Play Off la stessa sarà determinata mediante una gara di spareggio in campo neutro, con eventuali tempi supplementari e calci di rigore (art. 51 delle N.O.I.F.).
Nell’ulteriore ipotesi che alla conclusione del Campionato si verifichino situazioni di parità fra più di due squadre si procederà alla disputa di una gara unica di spareggio tra le due squadre meglio classificate
determinate in base alla classifica avulsa (art. 51 delle N.O.I.F.).
2° Fase (triangolari) Partecipano a detta fase le 9 società vincenti la 1° fase di ogni girone che saranno raggruppate, dopo apposito sorteggio, in tre triangolari la cui vincente, unitamente alla vincente la finale di Coppa Italia, acquisirà il diritto a disputare le gare di semifinale. Le modalità di svolgimento della citata fase, sono così disciplinate:
- la squadra che riposerà nella prima giornata verrà determinata per sorteggio, così come la squadra che disputerà la prima gara in trasferta;
- riposerà nella seconda giornata la squadra che avrà vinto la prima gara o in caso di pareggio quella
che avrà disputato la prima gara in trasferta;
- nella terza giornata si svolgerà la gara fra le due squadre che non si sono incontrate in precedenza.
Per determinare la squadra vincente dei triangolari, si terrà conto nell’ordine:
a) dei punti ottenuti negli incontri disputati
b) della migliore posizione nella classifica della Coppa Disciplina di Serie D
c) dell’età media più giovane (calcolata sulle formazioni schierate nelle gare dei triangolari Play.Off 2°
fase)
d) del sorteggio
Nell’ipotesi in cui si verifichino situazioni di parità tra 2 o 3 squadre nel medesimo triangolare per
determinare la vincente ovvero la graduatoria finale si terrà conto dei criteri innanzi indicati.
3° Fase (semifinali) Partecipano a detta fase le tre vincenti i triangolari unitamente alla vincente la finale di Coppa Italia. Nell’ipotesi che quest’ultima abbia invece acquisito il diritto a partecipare al Campionato di Seconda Divisione , al suo posto accederà di diritto la società perdente la gara di finale di Coppa Italia. Se entrambe le finaliste di Coppa Italia abbiano acquisito il diritto di partecipare al Campionato di Seconda Divisione, come quarta semifinalista accederà la migliore seconda dei triangolari della seconda fase. In quest’ultima ipotesi si terrà conto nell’ordine:
a) dei punti ottenuti negli incontri disputati
b) della migliore differenza reti
c) del maggior numero di reti segnate
d) della migliore posizione nella classifica finale del campionato (ipotesi valida unicamente per stabilire
la migliore società seconda classificata)
e) della migliore posizione nella classifica della Coppa Disciplina di Serie D
f) dell’età media più giovane (calcolata sulle formazioni schierate nelle gare dei triangolari Play.Off 2°
fase)
g) del sorteggio
Le quattro società vincenti, con abbinamento e ordine di svolgimento determinato da apposito sorteggio, si incontreranno in gare di semifinale di andata e ritorno ad eliminazione diretta. -69 /4 - Risulterà qualificata la squadra che nei due incontri avrà segnato il maggior numero di reti. Qualora risultasse parità nelle reti segnate, sarà dichiarata vincente la quadra che avrà segnato il maggior numero di reti in trasferta; verificandosi ulteriore parità l’arbitro procederà a far eseguire i calci di rigore secondo le modalità previste dai vigenti regolamenti.
4° Fase (finale) La gara di finale sarà disputata, in campo neutro, in due tempi di gioco di durata pari a 45 minuti ciascuno. In caso di parità di punteggio al termine dei due tempi di gioco, si procederà alla esecuzione dei calci di rigore secondo le modalità previste dai vigenti regolamenti. Gli incassi delle gare relative alla 1° e 4° fase, saranno distribuiti al netto delle spese, in parti uguali alle due Società ed al Comitato, che ne curerà direttamente la fase organizzativa. Per quanto non contemplato si fa espresso riferimento a quanto previsto dall’art. 51 delle N.O.I.F.

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