ECCO COSA PENSANO IN ALTRE REGIONI IN CUI CI SONO SQUADRE BLASONATE CHE TENTERANNO IN TUTTI I MODI DI SALIRE IN C2
da: Corriere dell'Adriatico del 6 aprile 2012
Secondo
il principio di responsabilità sociale previsto dal nuovo Codice Etico
della Lega Pro, i club calcistici devono adottare condotte economiche
che assicurino una esemplare gestione finanziaria, tale da garantire la
continuità societaria nel contesto territoriale. Più che una regola è
un'utopia: la situazione in Lega Pro è drammatica, anche peggiore
rispetto a un anno fa quando a saltare furono 15 club. Fonti vicine alla
Covisoc rivelano che ad oggi appena 51 società su 77 avrebbero le carte
in regola per iscriversi al prossimo campionato. In 26 rischiano di
scomparire: altre 6 presentano una situazione delicata ma risolvibile.
Il calcio marchigiano monitora con attenzione la situazione perché tre
squadre (Ancona, Samb e Civitanovese) ripongono grandi speranze nei
ripescaggi che i vertici federali continuano ad escludere, ma che col
passare dei giorni diventano sempre più probabili.
Il quadro
Oltre
un terzo dei club di Lega Pro versano in condizioni critiche. C'è chi è
già fallito, come il Savona che, grazie all'esercizio provvisorio e
all'ingresso di nuovi imprenditori, ha potuto salvaguardare società e
categoria. Non è il caso del Piacenza, fallito sotto debiti per 1,5
milioni e ora in cerca di acquirenti. Anche la Triestina è stata
fallita, ma qui ci sono cordate pronte ad intervenire. Procedure
concorsuali imminenti per la Spal. A Taranto tutte le speranze di
salvezza sono riposte nella promozione in B, così come a Siracusa.
Drammatiche le condizioni di Barletta, Andria, Como, Pergocrema (l'ex
dorico Briganti sta vendendo le quote) e Monza (il milanista Seedorf,
che gestisce il club, lascerà). In Seconda, Aquila, Montichiari e
Campobasso sono a un passo dal baratro.
La riforma
Le
ipotesi sono due: o la Lega Pro fa una sanatoria oppure, confermando le
regole, sarà un bagno di sangue. Stando alle previsioni sarà dura anche
arrivare a quota 60, quella auspicata da Macalli. Tuttavia, le carte
federali dicono che per la riforma integrale (serie C unica con tre
gironi da 20) bisognerà aspettare il 2013/14. Se così fosse, come
organizzare la prossima stagione? La Lega ci sta lavorando. L'idea di
massima è mantenere ben netta la distinzione tra Prima e Seconda
Divisione, dove l'ex serie C2 potrebbe prevedere un girone unico da 24
squadre. Ma ha senso? E chi potrà sobbarcarsi un campionato così lungo e
costoso? E allora potrebbero essere formulati due gironi da 16,
contribuendo a ridurre da 77 a 68 il numero delle squadre in Lega Pro. E
per chi come l'Ancona, ma anche la Samb e la Civitanovese, confida nel
ripescaggio, questa sarebbe l'ipotesi migliore.
Criteri di ripescaggio
A
maggio verranno emanati i criteri per eventuali ripescaggi. I playoff
sono importanti perché i primi due posti nella graduatoria di merito
sono riservati alle finaliste. Ma il risultato sul campo conterà per un
50% perché altri fattori contribuiranno a fare punteggio, come la storia
del club e la media spettatori degli ultimi 5 anni, oltre al volume
dell'attività giovanile e a motivi disciplinari (l'anno scorso c'erano
penalità per le squalifiche del campo, già comminate ad Ancona e Samb).
In tutto ciò, s'innesta un discorso politico ed economico: per il
ripescaggio bisognerà farsi sentire e servirà una fideiussione da
300mila euro. L'Ancona può permettersela. Le altre?
venerdì, 6 aprile 2012
cerchiamo di essere realisti...
RispondiElimina-lessi su un sito che la nostra media spettatori è la decima in serie D. ci precedono: salernitana, pisa, cosenza, acireale, messina, ancona,venezia,sambenedettese ecc...
- se consideriamo la storia, ci certo non stiamo messi meglio...considerando gli ultimi 20 anni...
ci sono troppe nobili decadute che hanno giocato nei professionisti recentemente... es. salernitana,pisa,cosenza,ancona,venezia,turris,massese,treviso,brindisi,sambenedettese...
...aspettando il solito teatrino estivo...
vi saluto enzo sez.roma!!!
Salerno e Venezia salgono direttamente in C2
EliminaPisa e Treviso non capisco perchè l'hai inserite in serie D visto che sono rispettivamente in C1 e C2.
Sulle altre le uniche che potrebbero avere una marcia avanti a noi sono Ancona e Samb... con tutte le altre realtà ce la giochiamo.
Ripercussioni ci saranno sulle iscrizioni e la Casertana avendo alle spalle una società, che anche se in ritardo ha tentato il salto diretto, ha l'obbligo morale verso la tifoseria di tentare anche l'impossibile.
Come scritto già in vecchi post quando sarà tempo le tifoseria casertana aspetterà al varco questa dirigenza, fino ad allora compatti nel sostenere il falco dopo tireremo le somme!
hai ragione mi sono confuso le classifiche parlavano di arezzo pistoiese e ravenna non pisa e treviso!!
Eliminacasertana professionisti fino al 1996
Eliminaviterbese professionisti fino al 2008
venezia professionisti fino al 2008
acireale professionisti fino al 2006
massese professionisti fino al 2008
cosenza professionisti fino al 2011
pistoiese professionisti fino al 2009
arezzo professionisti fino al 2010
turris professionisti fino al 2001
brindisi professionisti fino al 2011
ravenna professionisti fino al 2011
mi sa che x storia non possiamo competere con nessuna di queste squadre, tenendo conto che buona parte di loro ha militato in serie B recentemente.
io non m'illudo x nulla...
LEGGO TROPPI COMMENTI DI TIFOSI CHE SI STANNO FASCIANDO LA TESTA PRIMA DI ESSERSELA ROTTA.
EliminaDUE SOLE RIFLESSIONI:
MA DOVE C'E' UN PASSATO CALCISTICO CHE QUESTE SONO TUTTE SOCIETA' DI NUOVA AFFILIAZIONE E CHE QUINDI NON HANNO MAI DISPUTATO CAMPIONATI PROFESSIONISTICI?
A PARI PUNTEGGIO SARA'PRIVILEGGIATO CHI ANDRA' AVANTI NEI PLAY OFF DI SERIE D E MOLTE DI QUELLE SQUADRE SU MENSIONATE, VEDI ACIREALE, MESSINA, VITERBESE MASSESSE STANNO LOTTANDO PER NON FARE I PLAY OUT, QUINDI CREDIAMOCI E POI CON L'INIZIO DEI PLAY OFF SI VEDRA' LA SOCIETA' CHE INTENZIONI AVRA'.
ADESSO TUTTI COMPATTI PERCHE' LA POSSIBILITA' DI SALIRE C'E' DAVVERO...
GIa' pochi spettatori, diffide e multe negli ultimi 5 anni, pochi soldi, spessore politico ridicolo, storia calcisitca ridicola......
RispondiEliminama quali diffide?
EliminaE quali multe?
se vogliamo parlare parliamo, ma gettare merda a spada tratta mi sembra un pò troppo!
Roberto
PRIMO CITTADINO...ULTIMO TIFOSO! I NS POLITICI CI STANNO PORTANTO SEMPRE' PIU' AD ESSERE UNA PROVINCIA NAPOLETANA! VEDI IL PRIMO CITTADINO DI CASERTA CHE SI ABBASSA LE BRAGHE AL NAPOLICENTRISMO E VA A BRACCETTO CON DE LAURENTIIS AL SAN PAOLO! AVETE MAI VISTO IL SINDACO DI SALERNO DE LUCA AL SAN PAOLO?? NO...PERCHE' A DIFFERENZA NOSTRA HANNO UNA PROPRIA IDENTITA'..CHE "QUALCUNO" PRENDESSE ESEMPIO! A DIFESA DELLA MIA CITTA'! CASERTANITA' PAROLA USATA DA TANTI MA...DIFESA DA POCHI!
RispondiEliminala casertanita' non esiste....
RispondiEliminau dic tu!
Eliminachiedete ai vecchi tifosi rossoblu'! i casertani mettendo sempre x prima la squadra della citta' hanno sempre tifato come seconda un'altra squadra italiana o addirittura estera! stiamo sciolti e pensiamo a noi sperando di ritornare nel calcio che conta!!!
RispondiEliminaX SFORTUNA LA A NON L' ABBIAMO MAI VISTA!!!!!