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venerdì 13 aprile 2012

POST SCRITTO DA UN ANONIMO

ECCO COSA PENSANO IN ALTRE REGIONI IN CUI CI SONO SQUADRE BLASONATE CHE TENTERANNO IN TUTTI I MODI DI SALIRE IN C2

da: Corriere dell'Adriatico del 6 aprile 2012

Secondo il principio di responsabilità sociale previsto dal nuovo Codice Etico della Lega Pro, i club calcistici devono adottare condotte economiche che assicurino una esemplare gestione finanziaria, tale da garantire la continuità societaria nel contesto territoriale. Più che una regola è un'utopia: la situazione in Lega Pro è drammatica, anche peggiore rispetto a un anno fa quando a saltare furono 15 club. Fonti vicine alla Covisoc rivelano che ad oggi appena 51 società su 77 avrebbero le carte in regola per iscriversi al prossimo campionato. In 26 rischiano di scomparire: altre 6 presentano una situazione delicata ma risolvibile. Il calcio marchigiano monitora con attenzione la situazione perché tre squadre (Ancona, Samb e Civitanovese) ripongono grandi speranze nei ripescaggi che i vertici federali continuano ad escludere, ma che col passare dei giorni diventano sempre più probabili.

Il quadro

Oltre un terzo dei club di Lega Pro versano in condizioni critiche. C'è chi è già fallito, come il Savona che, grazie all'esercizio provvisorio e all'ingresso di nuovi imprenditori, ha potuto salvaguardare società e categoria. Non è il caso del Piacenza, fallito sotto debiti per 1,5 milioni e ora in cerca di acquirenti. Anche la Triestina è stata fallita, ma qui ci sono cordate pronte ad intervenire. Procedure concorsuali imminenti per la Spal. A Taranto tutte le speranze di salvezza sono riposte nella promozione in B, così come a Siracusa. Drammatiche le condizioni di Barletta, Andria, Como, Pergocrema (l'ex dorico Briganti sta vendendo le quote) e Monza (il milanista Seedorf, che gestisce il club, lascerà). In Seconda, Aquila, Montichiari e Campobasso sono a un passo dal baratro.

La riforma

Le ipotesi sono due: o la Lega Pro fa una sanatoria oppure, confermando le regole, sarà un bagno di sangue. Stando alle previsioni sarà dura anche arrivare a quota 60, quella auspicata da Macalli. Tuttavia, le carte federali dicono che per la riforma integrale (serie C unica con tre gironi da 20) bisognerà aspettare il 2013/14. Se così fosse, come organizzare la prossima stagione? La Lega ci sta lavorando. L'idea di massima è mantenere ben netta la distinzione tra Prima e Seconda Divisione, dove l'ex serie C2 potrebbe prevedere un girone unico da 24 squadre. Ma ha senso? E chi potrà sobbarcarsi un campionato così lungo e costoso? E allora potrebbero essere formulati due gironi da 16, contribuendo a ridurre da 77 a 68 il numero delle squadre in Lega Pro. E per chi come l'Ancona, ma anche la Samb e la Civitanovese, confida nel ripescaggio, questa sarebbe l'ipotesi migliore.

Criteri di ripescaggio

A maggio verranno emanati i criteri per eventuali ripescaggi. I playoff sono importanti perché i primi due posti nella graduatoria di merito sono riservati alle finaliste. Ma il risultato sul campo conterà per un 50% perché altri fattori contribuiranno a fare punteggio, come la storia del club e la media spettatori degli ultimi 5 anni, oltre al volume dell'attività giovanile e a motivi disciplinari (l'anno scorso c'erano penalità per le squalifiche del campo, già comminate ad Ancona e Samb). In tutto ciò, s'innesta un discorso politico ed economico: per il ripescaggio bisognerà farsi sentire e servirà una fideiussione da 300mila euro. L'Ancona può permettersela. Le altre?

venerdì, 6 aprile 2012

11 commenti:

  1. cerchiamo di essere realisti...
    -lessi su un sito che la nostra media spettatori è la decima in serie D. ci precedono: salernitana, pisa, cosenza, acireale, messina, ancona,venezia,sambenedettese ecc...
    - se consideriamo la storia, ci certo non stiamo messi meglio...considerando gli ultimi 20 anni...
    ci sono troppe nobili decadute che hanno giocato nei professionisti recentemente... es. salernitana,pisa,cosenza,ancona,venezia,turris,massese,treviso,brindisi,sambenedettese...

    ...aspettando il solito teatrino estivo...
    vi saluto enzo sez.roma!!!

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    1. Salerno e Venezia salgono direttamente in C2
      Pisa e Treviso non capisco perchè l'hai inserite in serie D visto che sono rispettivamente in C1 e C2.
      Sulle altre le uniche che potrebbero avere una marcia avanti a noi sono Ancona e Samb... con tutte le altre realtà ce la giochiamo.

      Ripercussioni ci saranno sulle iscrizioni e la Casertana avendo alle spalle una società, che anche se in ritardo ha tentato il salto diretto, ha l'obbligo morale verso la tifoseria di tentare anche l'impossibile.
      Come scritto già in vecchi post quando sarà tempo le tifoseria casertana aspetterà al varco questa dirigenza, fino ad allora compatti nel sostenere il falco dopo tireremo le somme!

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    2. hai ragione mi sono confuso le classifiche parlavano di arezzo pistoiese e ravenna non pisa e treviso!!

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    3. casertana professionisti fino al 1996
      viterbese professionisti fino al 2008
      venezia professionisti fino al 2008
      acireale professionisti fino al 2006
      massese professionisti fino al 2008
      cosenza professionisti fino al 2011
      pistoiese professionisti fino al 2009
      arezzo professionisti fino al 2010
      turris professionisti fino al 2001
      brindisi professionisti fino al 2011
      ravenna professionisti fino al 2011

      mi sa che x storia non possiamo competere con nessuna di queste squadre, tenendo conto che buona parte di loro ha militato in serie B recentemente.

      io non m'illudo x nulla...

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    4. LEGGO TROPPI COMMENTI DI TIFOSI CHE SI STANNO FASCIANDO LA TESTA PRIMA DI ESSERSELA ROTTA.

      DUE SOLE RIFLESSIONI:
      MA DOVE C'E' UN PASSATO CALCISTICO CHE QUESTE SONO TUTTE SOCIETA' DI NUOVA AFFILIAZIONE E CHE QUINDI NON HANNO MAI DISPUTATO CAMPIONATI PROFESSIONISTICI?
      A PARI PUNTEGGIO SARA'PRIVILEGGIATO CHI ANDRA' AVANTI NEI PLAY OFF DI SERIE D E MOLTE DI QUELLE SQUADRE SU MENSIONATE, VEDI ACIREALE, MESSINA, VITERBESE MASSESSE STANNO LOTTANDO PER NON FARE I PLAY OUT, QUINDI CREDIAMOCI E POI CON L'INIZIO DEI PLAY OFF SI VEDRA' LA SOCIETA' CHE INTENZIONI AVRA'.
      ADESSO TUTTI COMPATTI PERCHE' LA POSSIBILITA' DI SALIRE C'E' DAVVERO...

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  2. GIa' pochi spettatori, diffide e multe negli ultimi 5 anni, pochi soldi, spessore politico ridicolo, storia calcisitca ridicola......

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    1. ma quali diffide?
      E quali multe?
      se vogliamo parlare parliamo, ma gettare merda a spada tratta mi sembra un pò troppo!
      Roberto

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  3. PRIMO CITTADINO...ULTIMO TIFOSO! I NS POLITICI CI STANNO PORTANTO SEMPRE' PIU' AD ESSERE UNA PROVINCIA NAPOLETANA! VEDI IL PRIMO CITTADINO DI CASERTA CHE SI ABBASSA LE BRAGHE AL NAPOLICENTRISMO E VA A BRACCETTO CON DE LAURENTIIS AL SAN PAOLO! AVETE MAI VISTO IL SINDACO DI SALERNO DE LUCA AL SAN PAOLO?? NO...PERCHE' A DIFFERENZA NOSTRA HANNO UNA PROPRIA IDENTITA'..CHE "QUALCUNO" PRENDESSE ESEMPIO! A DIFESA DELLA MIA CITTA'! CASERTANITA' PAROLA USATA DA TANTI MA...DIFESA DA POCHI!

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  4. la casertanita' non esiste....

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  5. chiedete ai vecchi tifosi rossoblu'! i casertani mettendo sempre x prima la squadra della citta' hanno sempre tifato come seconda un'altra squadra italiana o addirittura estera! stiamo sciolti e pensiamo a noi sperando di ritornare nel calcio che conta!!!
    X SFORTUNA LA A NON L' ABBIAMO MAI VISTA!!!!!

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