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mercoledì 14 marzo 2012

I Furbi, i Precisi e gli Orgogliosi...

I Furbi... quando la furbizia è sinonimo di slealtà, lo sport perde il suo fondamentale principale.
E' così che un gruppo di accaniti tifosi, che si sobbarcano in un anno migliaia di chilometri, per issare i vessilli della propria Città, in segno del profondo Amore che li anima, nonostante scenari calcistici di quarta serie, si ritrovano al cospetto di una compagine societaria indegna di umili onori, che aumenta il prezzo del tagliando d'ingresso per la tifoseria ospite, addirittura senza consegnare il regolare tagliando "tassabile". E' veramente brutto assistere a queste manovre, perchè attuate a discapito dei tifosi, il tutto per accaparrarsi poche decine di euro. Tale gesto rappresenta una macchia nera per la Città di Matera, ancor più dei modesti risultati agonistici conseguiti sul campo.

I Precisi... Verazzo sembra essersi accomodato in una poltrona scomoda, sempre attento e vigile nel controribattere ogni sua frase o azione, per ulteriori precisazioni, al fine di evitare fraintendimenti con il popolo di Caserta. Anche questo aspetto di tensione è poco piacevole, leggere soventi comunicati stampa da parte della società, per precisare qualsivoglia iniziativa, non è questo il rapporto che dovrebbe esserci tra patron e tifosi, tutt'al più se la diatriba riguarda biglietti offerti, anche in parte, ai Tifosi Rossoblù. Questa è la testimonianza di un binomio non certo vincente, a meno che i risultati e gli obiettivi raggiunti prendano il posto delle chiacchiere e ci si concentri da entrambi le pareti sul calcio giocato.

Gli Orgogliosi... Quando la Fede per una maglia e l'orgoglio per la propria Città diventano elementi imprescindibili della propria vita, quando l'essere presente non è correlato ai risultati, ma ad uno status, allora è in questo caso che la passione è diventata "malattia", dipendenza e senso di appartenenza viscerale. Cambiano le società, cambiano i calciatori e passano gli anni, ma sui gradoni del Pinto c'è ancora chi respira Amore. Fin quando ci saranno questi ragazzi a guardia di una Fede, la nostra Casertana avrà motivo di esistere e soprattutto avrà l'obiettivo di rinascere. Non accettare dalla società il pagamento del biglietto testimonia il senso di una trasferta e soprattutto il distacco tra le parti, la società si concentri prima a dimostrare con sforzi economici i propri intenti e il proprio Amore, per le effusioni ed i convenevoli c'è tempo.

Sono questi tre aspetti che hanno caratterizzato questa giornata calcistica, chi desidera può esprimere il proprio pensiero su ogni aspetto rimarcato, in modo da confrontarci (firmatevi!), chi per fissazione o scelta personale è antipost, desista!.

Forza Caserta, Firmato Alexander   

3 commenti:

  1. ABOLITA LA RUBRIKETTA DEL LUNEDI....SI INIZIA CON QUELLA DEL MERCOLEDI.....GRANDE ALEX!!!!NON MOLLIAMO MAI!!!

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  2. purtroppo i furbi sono in tutta Italia che sperano di lucrare sulla bontà degli altri. I furbetti sono sempre dietro l'angolo basta smascherarli e tagliargli le gambe. Da altre parti a chi ruba viene tagliata la mano, si dovrebbe adottare anche da noi.
    P.S. chelsea - napoli 4-1 ALEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
    NAPOLI MERDA
    ODIO NAPOLI

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  3. Verazzo mi piace. Da questo punto di vista della correttezza legale, mi piace.
    Non è vero che tutti gli imprenditori di Casal di Principe debbano essere etichettati come persone che sguazzano nell'illegalità... intanto Verazzo è stato l'unico che in estate ha cacciato Sarli ed altri che pretendevano di rimanere a Caserta facendosi pagare in nero e sottobanco, ed è stato l'unico a pretendere il rilascio dei biglietti a Matera (la società irsinese in pratica voleva fare come i negozianti che vendono senza rilasciare scontrini e i professionisti che operano senza rilasciare ricevute).
    Bravo Verazzo.

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