Gigi Pavarese a CN Live: "I cavalli buoni si vedono alla fine..."

Durante la trasmissione radiofonica "CalcioNapoletano Live", in onda ogni Martedì pomeriggio su Radio Azzurra, è intervenuto il direttore sportivo della Casertana che ha fatto il punto della situazione sul Campionato dei falchetti e sulla Rosa che ha messo a disposizione di Cioffi in tempi record. Ma la prima domanda non poteva non essere su presunte trattative di mercato: "Io credo che questo sia un gruppo già buono. Abbiamo ritenuto aggiungere altri tasselli per dare più scelte a mister Cioffi. Non abbiamo mai fatto mistero che il nostro obiettivo è
vincere il Campionato, che però è difficilissimo. E' affascinante visto che ci sono molte squadre a giocarsi la promozione e che potevano anche prender parte alle Lega Pro, con la Rosa a disposizione. Speriamo bene, i cavalli buoni si vedono alla fine... La trasferta di Noto? Una gara difficile, perchè chi conosce la categoria sa che ha un parco giocatori imporanti. La vittoria di Domenica scorsa ai danni del Forza e Coraggio è stata importante per rispondere a coloro che giudicavano un passo falso il pareggio esterno con la Valle Grecanica, che considero una delle 3 squadre più forti del Girone. Penso che siamo usciti bene da un calendario difficilissimo dopo la sosta; solo col Messina non c'è stata la vera Casertana. L'Ebolitana? Merita il primato per la Rosa a disposizione e per la forza che ha, anche se al "Pinto" non ha fatto a mio avviso una grandissima prestazione, dovendo solo ringraziare l'arbitro che nel recupero vide un rigore, sicuramente regalato. Sono episodi che accadono, speriamo che il prossimo sia a nostro favore." Poi il diesse si sposta sulle sue scelte, giocatori e tecnico: "L'esperienza che ho accumulato mi ha insegnato molto. Ogni scelta da parte mia è sempre ponderata; non prendo mai decisioni a caso. Ogni singolo calciatore e collaboratore è scelto per creare anche un forte spogliatoio, cosa che sono sempre riuscito a fare. Se non c'è gruppo, non si raggiungono obiettivi. E tutti insieme cercheremo di arrivare al nostro obiettivo. Il pubblico? Io sono solo da 4 mesi a Caserta e ciò che ho capito è che mi sembra un ambiente dove è tutto dovuto, dimenticando che sono anni che non si è più tra i professionisti. Mai come prima ci sono le possibilità per tornarci e bisogna che i casertani capiscano che la famiglia Verazzo ami la Casertana ed è una società serissima. Io sono a Caserta soprattutto per merito loro. Verazzo ha creato le condizioni per creare qualcosa di importante; non abbiamo fatti miracoli, quelli li fa solo Padre Pio."