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lunedì 18 ottobre 2010

CASERTANA: A CALTANISSETTA PER LA MAGICA (clikka qui per leggere tutto)

17/10/2010 ore 14.30, 
finalmente arrivo allo Stadio Tomaselli di Caltanissetta, sono eccitato! Da tanto tempo non vedevo la mia magica Casertana. Entro in Tribuna ed il primo sguardo lo lancio agli spalti, per cercare quei due colori magici e gli eroi che li portano a spasso per la penisola, in ogni angolo, dalla città al paesello sperduto. Subito vedo i ragazzi assiepati nella curva ed un pò mi sento a casa, tra la mia gente, vedo sventolare quei due colori ed il cuore mi si riempe di gioia, mi sento fiero ed orgoglioso di appartenere ad una realtà che non ha niente da invidiare a tante altre piazze e penso:
"dopo tutto quello che abbiamo passato, siamo sempre qua a seguire la nostra Amata". Finisce il riscaldamento, i giocatori entrano negli spogliatoi e chi vedo avvicinarsi alla Tribuna? Il Presidente Verazzo insieme a Pavarese… La prima cosa che penso e che devo fermarlo e nel mio piccolo fargli capire che dove si gira gira ci sono Casertani che soffrono con lui. Il Presidente sale sugli spalti, si avvicina a me ed io gli vado incontro, lui mi guarda sospettoso, ma io subito mi presento: Presidente sono di Caserta! e lui: ciao come ti chiami? Da dove vieni? Gli rispondo e poi gli dico: "Presidente io volevo ringraziarla per quello che sta facendo e ci tenevo a dirle di non mollare mai, anche se avrà la politica ed altri contro, perché ci sono tanti Casertani malati di Casertana, ma tanti, tanti e non dobbiamo mollare mai", mi guarda e risponde: non ti preoccupare non molleremo, e sai perché non molleremo? Perché Caserta è una città regale e perché dobbiamo dare una risposta a loro, a loro che non hanno dormito per essere qua ed indica i ragazzi in curva. Io lo guardo e gli ribatto :”Presidente non deve mollare, non deve mollare” e lui di nuovo mi rassicura:"non mollerò", poi ci salutiamo per assistere alla partita. Inizia l’incontro e sotto la tribuna si posiziona il guardalinee donna, che alza la bandierina assegnando la punizione al primo che alza la mano o gliela chiede, cosa da pazzi! l’arbitro interpreta i contatti tutti a modo suo, sbagliando due volte su tre ed in mezzo al campo lo spettacolo di serie D altro non è che palle a campanile e ping pong, poche le trame di gioco, io penso:”marò non ne posso più di queste categorie, questo non è calcio, speriamo di vincere oggi”. Come non detto, prendiamo il goal, sulla tribuna si esulta e sento un siculo a fianco a me dire ad un suo compaesano, allora quest’anno ci salviamo eh?, ironizzando sul loro “squadrone”.Io ogni tanto nel parlare con un mio amico lascio scappare la battuta in dialetto nostrano, che non passa inosservata, infatti mi notano e si passano nell’orecchio la notizia del Casertano tra loro. Finisce il primo tempo e vedo Pavarese che lascia la tribuna e si dirige verso gli spogliatoi, penso ora li va a scuotere e riaddrizziamo la partita. Inizia il secondo tempo ed anche i ragazzi in curva iniziano a farsi sentire. Finalmente perveniamo al pareggio ed i giocatori vanno a tributare il pareggio ai loro tifosi, ai loro beniamini, perché mi sento di dire che dopo tutte le controversie passate dal tifoso rossoblù oggi è lui il beniamino dei calciatori. Nello stesso istante che noi segniamo, segna anche il Catania e sulla tribuna contemporaneamente al nostro goal si sente il loro goal, stranissimo... Penso:” ma questi manco ci tengono a questa partita e noi ci dobbiamo lasciare dei punti e che c…o”. Nei minuti finali la Casertana è più in palla e dà la sensazione di poterla vincere, Cioffi sprona i suoi, fino all’espulsione di Miale, poi entrambe si accontentano del pari. Finisce la partita, incontro nuovamente il Presidente e ci salutiamo con una stretta di mano, poi lascio lo stadio. Speravo nei 3 punti, però me ne vado con la consapevolezza che quest’anno ce la giochiamo con tutti, la squadra c’è, la società pure e penso forse quest’anno  "E’ LA NOSTRA VOLTA" Ciao a tutti e mi raccomando… Date il Vostro piccolo contributo al WM per comprare il tabellone numerico alla nostra Amata Casertana… Il Nissa ce l’ha!!!...
Vecchio ultrà Rossoblù   

2 commenti:

  1. ...orgoglioso di essere Casertano!!!

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  2. ONORE A KI SEGUE E AMA IN QUESTO MODO LA CASERTANA.....ANKE VIVENDO LONTANO KM DA CASERTA!!!!!!!!!

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