Finalmente è arrivata! La tanto sperata vittoria tra
le mura amiche è arrivata! E spazza via in un colpo solo tutti i brutti
pensieri che da diverse settimane affliggevano i tifosi rossblu. Vittoria doveva
essere e dunque vittoria è stata, e per una volta anche la fortuna non ci ha
voltato le spalle, visti i risultati delle altre…
La Casertana con una prestazione
attenta e concentrata annienta il Portotorres e si porta al secondo posto solitario
in classifica, recuperando anche due punti d’oro alla capolista.
Mister Maiuri schiera la squadra con
il 4-2-3-1: davanti al portiere Longobardi (‘92) i due centrali difensivi sono
Scognamiglio ed Esposito P, con Cirillo (’93) e l’esperto D’Alterio sulle
fasce; a centrocampo mix di esperienza e gioventù con il combattente Ruscio
affiancato da Chiavazzo (’93), poi dietro l’unica punta Palumbo un tris di
fantasia composto da Ancione, Bonannno e Varsi (’94). Solo panchina quindi per
i due casertani Gargiulo e Corsale: chi può permetterselo in serie D?
La Casertana parte subito forte
con trame di gioco veloci e movimento senza palle e le occasioni per portarsi
in vantaggio non mancano, anche se il gol arriva solo dopo la mezz’ora con il
bomber Palumbo che di testa sul primo palo anticipa il suo diretto avversario e
mette in rete un calcio d’angolo battuto da Varsi. Poca cosa invece il Portotorres
che non impensierisce per niente la retroguardia casertana.
Nella ripresa la musica non
cambia e i rossoblu mettono al sicuro il risultato con il solito bomber che
sfrutta al meglio un invito di Bonanno e una palla vacante in area. Solo a
tempo scaduto arriva il gol della bandiera della squadra sarda.
Tre punti quindi conquistati, con
tre gol che portano tutti la firma di Roberto Palumbo che aggancia in vetta
alla classifica marcatori Tarallo a quota 16 gol.
Tutto facile quindi per gli
uomini di mister Maiuri, ma il difficile, o il bello viene adesso!
Non bisogna cullarsi sugli allori
per la ritrovata vittoria casalinga, ma continuare a lavorare con serietà e
professionalità, perché non è stato fatto ancora niente e perché finora la cosa
che è mancata di più a questa squadra è la continuità dei risultati, oltre che
del gioco. Ma già domenica prossima in quel di Frascati c’è l’occasione per
confermare sul campo quello che di buono è stato fatto nelle ultime due
settimane e dimostrare a tutti, ma soprattutto a noi stessi, che la Casertana è
squadra da vertice e può puntare decisamente alla…
Lino ForzaFalchi
non riesco a capire perchè siamo cosi pochi sugli spalti,adesso non ci sono scusanti,la squadra si sta impegnando,siamo riusciti a raggiungere il secondo posto,possiamo ancora dire la nostra per poter vincere il campionato,(verazzo se ne andato)non voglio pensare che caserta non ami più la CASERTANA.
RispondiEliminala casertana si ama sempre......noi casertani siamo esausti di questa categoria non siamo piu motivati quando vedremo i fatti allora si raggiona..tutti i giornali parlano di poca affluenza allo stadio e ci paragonano ad altre piazzette che son contente di fare questo campionato perche solo questo possono fare......invece noi NO vogliamo la C perche la CITTA....CITTA...DI CASERTA MERITA QUESTO
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