Pagine

domenica 19 febbraio 2012

“JCWall” ecco perché non si riempirà!

Mi complimento con chi ha lanciato l’idea del muro Bianconero, ma questa creatura è destinata a morire, purtroppo, perché lo slancio iniziale sta per esaurirsi! il motivo? semplice, ancora una volta a Caserta si è puntato solo sul Cuore della gente, è stato dato al muro il connotato dell’elemosina e della colletta, insomma ancora una volta si è palesata la mentalità da provinciale, da meridionale, senza capire che certe iniziative devono essere prettamente commerciali e non votate solo alla misericordia della gente. Qualcuno sta iniziando ad attribuire le prime colpe sempre agli stessi capi espiatori: i politici, gli imprenditori, i tifosi, senza capire che alla base è il muro in se ad essere stato proposto senza crismi commerciali. Basta puntare sempre sul povero tifoso che deve sborsare altri 25 euro dalla tasca, colpevolizzare gli imprenditori per cosa? per non aver preso parte ad una ennesima colletta? ed i politici che devono fare? mostrare continuamente coi soldi il loro attaccamento? lasciamogli il compito di dimostrare l’attaccamento allo sport con iniziative volte allo sviluppo e non attacchiamoli anche questa volta. Il fatto è che “JC WALL” ha un fine, ma non una utilità! La persona o la società interessata dovrebbe trarne un beneficio, una visibilità, invece questo aspetto non è stato curato. L’obiettivo di 500.000 euro è un traguardo enorme e bisogna andare oltre la semplice applicazione dell’idea, ma sviluppare gli aspetti trainanti. Innanzitutto “JCWALL” deve campeggiare in alto sul sito della Juvecaserta e non essere defilato, bisogna concedere dei mattoncini ai siti web sportivi e d’informazione sia provinciale che nazionale in cambio di una importante visibilità dell’iniziativa “JCWALL”, insomma bisogna dare pubblicità agli investitori che aderiscono, producendo accessi web ai loro link, attraverso una grande visibilità del muro stesso.
Si dovrebbero affiggere manifesti del muro per la città, si potrebbe locare un tabellone pubblicitario digitale, posizionarlo in posto strategico della Città e visualizzare i nomi dei partecipanti al muro, magari con durata direttamente proporzionata all’impegno. Si potrebbe regalare, dietro mattoncini stabiliti da pescare, degli accrediti per una partita, oppure la possibilità di entrare negli spogliatoi prima della gara, oppure partecipare ad una sessione di tiri in allenamento con la squadra.
Insomma associare altre iniziative al muro e riinvestire, ove non si trova diverso accordo, piccola parte dei proventi, che potrebbe essere recuperata perché no con gli ultimi mattoncini da assegnare, magari mattoncini Oro con prezzi doppi. Non mi arrogo di aver trovato la soluzione né tantomeno voglio passare per un critico disfattista, ma per uno che propone dei consigli per il bene, insomma si devono lanciare iniziative analoghe e pubblicizzare il muro sempre di più perché questa importante idea possa raggiungere il traguardo prefissato e non contare sempre e solo sul Cuore della gente. Iniziamo anche noi ad appropriarci di concettualità imprenditoriali come già al Nord sono soliti fare. Ultima cosa, io darei un pò di colore alle adesioni. Forza Caserta!

Alexander

1 commento:

  1. Concordo in pieno con l'amico Alexander.
    Mi vengono da pensare 2 cose:
    1) Io il mio contributo l'ho dato, ma mi sono dovuto interessare attivamente, leggendo tra i vari trafiletti dei siti, perchè manifesti in città non ce ne sono, né sui giornali, né se ne parla in radio o in tv. E chi non è di spirito così "intraprendente?" In fondo questa iniziativa è poco pubblicizzata.2) Io l'ho fatto solo ed esclusivamente per la causa bianconera; ma se qualcuno volesse un ritorno economico (parlo di imprenditori/commercianti) o una gratificazione più tangibile (parlo dei tifosi) di una semplice decina di mattoncini anonimi, persi nei meandri di migliaia e migliaia di pixel?
    Le proposte di Alexander sono da prendere in considerazione.

    RispondiElimina

Commenti soggetti a moderazione degli amministratori.