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venerdì 10 dicembre 2010

IL SINDACO PIU' INUTILE DOPO FALCO SI E' DIMESSO

Il sindaco Nicodemo Petteruti ha rassegnato qualche minuto fa le dimissioni. La vicenda politica che stava interessando il Comune di Caserta ha tenuto banco negli ultimi giorni con una serie di documenti di sfiducia preparati, firmati ma sempre 'incompleti'. A porre fine alla sua esperienza amministrativa è stato lo stesso sindaco rassegnando le dimissioni. Di seguito le dichiarazioni di Petteruti
“Preso atto che in data 9 dicembre il gruppo consiliare socialista ha
presentato mozione di sfiducia, ho promosso approfondita consultazione con il partito socialista ed il gruppo consiliare medesimo. All’esito, ho dovuto constatare che non sussistono più, allo stato, le condizioni per la prosecuzione della consiliatura, essendo venuta a mancare la maggioranza. Per tale motivo ho deciso di rassegnare le dimissioni”.
FONTE: interno18.it

Scandaloso!!! Nientemeno si è dimmesso lui e non siamo stati capaci di prenderlo noi a calci in culo. Un sindaco che ha saputo solo ultimare le lottizzazione dove non c'era riuscito Falco. Lascia una città morta, crivellata di buche nell'asfalto, la Reggia ormai devastata, cantieri aperti in tutta la città, da un anno Caserta è senza la biblioteca(una vera vergogna). La differenziata mai fatta, un centro storico ormai sepolto e potrei continuare per un paio di ore. Non vorrei però mai farvi dimenticare, quello che NON ha fatto alla casertana calcio. Invece di stare accanto alla società calcistica di Caserta ha  fatto di tutto lui ed alcuni suoi collaboratori a mettere i bastoni fra le ruote al nostro presidente Verazzo...
MEDITATE RAGAZZI PERCHE' COMUNQUE VADA QUESTA GENTE TRA 4 MESI CE LA RITROVEREMO SEMPRE TRA I PIEDI E SEMPRE CON LE STESSE IDEE, QUELLE CHE FINORA HANNO DEVASTATO LA CITTA'. MAGARI L'UNICO CAMBIAMENTO SARA' QUELLO DI CAMBIARE CASACCA E NON QUELLA CALCISTICA...

Franco

1 commento:

  1. Un altro elemento non gradito che da oggi non appartiene più alla nostra storia. Ripeto: queste persone vanno e vengono; siamo noi che dobbiamo_
    imparare a distinguere i casertani veri dai mercenari profittatori;
    lottare per farci rappresentare da una classe politica amante di questa città;
    sostenere una classe imprenditoriale che contribuisca ad un rilancio d'immagine del territorio.
    Le cose devono cambiare! Che da oggi inizi una nuova era! Verazzo e Caputo pionieri di questa nuova ventata di casertanità!

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