Casertana, così non va

"Abbiamo perso in una partita che ha mostrato un' Acireale più forte di noi o meglio, questa Acireale è stata più forte di questa Casertana", questo il laconico commento del presidente casertano Francesco Verazzo, riportate dal portale interno18.it, dopo la debacle nella quale sembrano svanire d' incanto i sogni di gloria dei falchetti che pure avevano iniziato bene con il gol illusorio di Giglio, poi il colabrodo difensivo degli uomini di Grassadonia è riuscito a vanificare quanto di buono era stato fatto nei primissimi minuti prima di lasciare il campo e l'iniziativa alla squadra di casa. Una sconfitta pesantissima per la classifica, in un colpo solo i rossoblu perdono la seconda piazza in favore della ForzaeCoraggio, e si ritrovano a otto lunghezze dalla capolista Ebolitana. Il lavoro intenso di queste settimane, isolando la squadra che si è allenata a porte chiuse, non sembra aver sortito gli effetti sperati. Le pecche del team casertano sono venute fuori prepotentemente, le assenze di Sergi, di Patti e Stigliano hanno affondato una nave che è rimasta a galla nelle ultime due partite con un po' di fortuna conquistando l' intera posta nei minuti finali e con grande fatica. Grassadonia dovrà necessariamente e velocemente leccarsi le ferite e salvare l'onore di una squadra che alla vigilia della trasferta di Acireale sembrava determinata e convinta di poter strappare una vittoria, ma che si è, incece, sgretolata sotto i colpi della squadra granata. Alla ripresa degli allenamenti è previsto un faccia a faccia tra tecnico e presidente durante il quale Verazzo è intenzionato a capire se ci sono giocatori in rosa che non mostrano l' attaccamento alla maglia come da lui sospettato. A Grassadonia non resta che vincere tutte le gare da qui alla fine ma soprattutto di risolvere i mali che rallentano la marcia della Casertana.